La tregua procede, non é successo nulla, perché?

25 Ottobre 2018: Cominciavo ad illudermi che la persecuzione fosse finita ma mi sbagliavo, a distanza di un mese dall'ultimo attacco oggi constato un po di acqua nel barattolo che contiene il cellulare, sul cellulare, sugli auricolari e mi sembra di vedere delle incisioni sul cellulare ma nessun danno.

26 Ottobre 2018: Carico il cellulare sotto la campana di protezione in vetro  tutto ok. Per ricaricare devo staccare l'auricolare che sta a 2 metri dal cellulare, lo vedo bagnato. Nessun danno.

30 Ottobre 2018: Dopo vari tentativi la forza occulta é riuscita  a fare entrare alcune gocce di acqua nel cellulare! Rientro all'ora di pranzo con cellulare ok, lo metto sotto il barattolo di vetro,  accendo l'acqua della pasta e vado al primo piano al computer, scendo, pranzo e guardo il cellulare in sala, il vasetto é leggermente bagnato, gli auricolari sono bagnati come era già successo. Per scrupolo estraggo il cellulare lo accendo ma non funziona, faccio vari tentativi. Con taglierino tolgo tutta la colla che lo sigilla e vedo alcune gocce di acqua sul circuito interno. In pratica é successo quello che temevo sin dall'inizio e cioè l'acqua é entrata dall'unico orifizio presente sul cellulare che non posso sigillare, é quello dove infilo l'auricolare che tolgo quando devo inserire il caricabatteria. ho scaldato l'apparecchio  e funziona ma ora che dopo vari tentativi falliti la forza occulta ha trovato dove entrare ci proverà ancora: l'unica cosa che al momento mi sento di fare e mettere un po di teflon, a mo di guarnizione attorno al connettore delle cuffie e dell'alimentatore,  ma non ci spero perché ho visto da precedenti esperienze che riesce a fare entrare l'acqua anche dal più minuscolo passaggio.

Questo episodio mostra, come i precedenti, che l'acqua nei cellulari proviene dall'ambiente circostante, che in questo caso é rappresentato dall'acqua   che bolliva in cucina o, come avvenuto nei mesi scorsi quando bollivo delle lenticchie. Aveva quindi ragione il laboratorio chimico che esaminò il liquidi che trovavo nei cellulari quando certificava che si trattava di acqua avente caratteristiche di durezza simili a quella della rete idrica. Allora ero agli inizi di questo fenomeno e la cosa mi stupì alquanto perché pensavo che all'origine del fenomeno ci fosse un processo di condensazione e quindi costituito da acqua demineralizzata. Ho dovuto attendere l'agosto 2017 per avere la certezza che l'acqua proveniva dall'ambiente circostante.


Questo é il 32 esimo cellulare che ho comprato da quando é iniziata questa persecuzione.

STIAMO A VEDERE