Anche la carta da giornale violata

20 Aprile 2019: Al rientro dal giro in bici non depongo il Cellulare nel barattolo stagno ma lo lascio volutamente fuori, avvolto in foglio di giornale per vedere se si comporta meglio della carta asciuga tutto. Durante la giornata passo più volte davanti al cellulare tocco la carta che sembra asciutta, alle 19 lo prendo per deporlo nel vasetto ma mi sembra che la carta sia leggermente umida, svolgo il giornale e vedo che il foglio interno, quello a contatto con il cellulare,  é  più umido, il frontalino del cellulare é bagnato ma anche  dentro qualche goccia di acqua, scaldo il cellulare che dopo mezzora si rimette a funzionare ma il giorno dopo non funziona più.

Adesso non ho cellulare, come vorrebbe facesse un mio figlio, ma aime lo devo avere perché adesso,  per entrare nell'home banking,  é necessario per cui dato che non voglio spendere, visto i danni che mi provoca questa faccenda lo ordinato in Cina che costano la metà di qui ma il viaggio é lungo......

 Statistica=9 eventi nel 2019, media 1 ogni 12 circa, 32 cellulari distrutti dal mese di ottobre 2015 

7 Maggio 2019:  entra in servizio il 33 esimo cellulare arrivato dalla Cina oggi. E' in classe ip68 che vuol dire che può stare immerso nell'acqua sino a mezzora.Ha due viti che chiudono uno sportellino a cui si accede alla batteria e dato che la forza occulta ha già dimostrato di essere in grado di allentarle le ho incollate con loktite. Inoltre ha uno sportellino stagno chi bisogna aprire per inserire la spina di carica e le cuffie, anche questo sportellino potrebbe essere facilmente aperto dalla forza occulta per cui ho inserito il cavo di carica e le cuffie é ho sigillato tutto con speciale colla. In pratica vado in giro con il cavo di carica e le cuffie permanentemente collegate al cellulare STIAMO A VEDERE.
il cellulare é dentro il contenitore, per aprire il coperchio per fare entrare l'acqua o si taglia la gomma che lo avvolge o si deve aprire il luchetto con la chiave che si trova all'interno del tubo. A me interessa capire se la forza occulta si deve avvicinare all'oggetto per agire, seppure in forma invisibile.


Violata anche la carta protettiva

Sabato 20 Aprile: come  già detto,  il mio cellulare lo condivido con la moglie, abbiamo un cellulare in due per contenere i danni economici che questa faccenda mi sta procurando.

La gestione di questo fenomeno prevede che al ritorno a casa il cellulare venga posto immediatamente nel contenitore protettivo, ogni  dimenticanza può essere fatale. La Moglie va dal parrucchiere, al rientro lascia il cellulare nella borsa che a sua volta sta in un armadio, io mi ricordo solo un'ora dopo di andarlo a prendere e come temuto, era leggermente bagnata la carta che lo avvolgeva ma il cellulare no, se fosse stato li diverse ore sarebbe successo quello che é avvenuto nella notte tra sabato e domenica.

Preciso che da alcuni giorni ho retrocesso di un gradino sul livello di protezione già descritto perché volevo valutare la efficacia della carta protettiva. Il cellulare da alcuni giorni sta avvolto con alcuni strati di carta asciuga- tutto all'interno di una calza che possa permettere all'acqua di uscire e tale calza é bloccata con un lucchetto ad una maniglia di un mobile. La mattina di domenica si vede qualche goccia sotto la calza, prendo la chiave e apro il lucchetto e vedo tutta la carta fradicia di acqua e questa volta l'acqua è penetrata dentro il cellulare ma l'ho subito scaldato e sembra funzionare,  quindi la protezione del cellulare con la sola carta ha fallito e torno alla modalità precedente che per ora non é stata violata.

Statistica=8 eventi nel 2019, media 1 ogni 15 circa, 37 cellulari distrutti dal mese di ottobre 2015 

La voglia di mettere la telecamera acquista in settembre e subito attaccata é molta, ho già spiegato perché non ho fatto nulla sino ad ora, per evitare che la forza occulta prendesse di mira le cose dei miei famigliari come forma di rappresaglia ma mi devo decidere almeno a provare.




Alla minima distrazione la forza occulta colpisce

Sabato 6 Aprile ore 10. Esco presto con il cellulare addosso, rientro per prendere una cosa, tolgo la giacca e la poso sul divano in taverna dove ho l'entrata. Salgo faccio un breve spuntino, guardo il PC ma constato di non avere addosso il cellulare perché é rimasto nella giacca, mi precipito a prenderlo e come temuto lo trovo leggermente bagnato ma dato che era avvolto nella carta il danno è stato nullo. Esso é stato nella giacca al massimo 20 minuti e la forza occulta, che evidentemente mi tiene d'occhio h24, ha approfittato per colpire.

Non ho rispettato il canone difensivo che prevede per il cellulare di stare in due stati: o addosso,  dove non ho mai avuto il fenomeno(Tranne un paio di casi dubbi) o dentro il vaso protettivo dove la forza occulta trova difficoltà ad agire. Lasciarlo sul tavolo come fanno tutti gli essere umani non mi permesso pena trovare il cellulare bagnato.