E' quasi certo che la forza occulta deve avvicinarsi all'oggetto per agire

17 Marzo 2019 Ho cambiato modalità di protezione rispetto alla situazione precedente, per ora non metto la sirena, già tacitata dalla forza occulta che ha staccato la spina e mi focalizzo sul tentativo di comprendere, se essa agisce a distanza, magari dall'inferno o da un altro pianeta oppure ha necessità di avvicinarsi all'oggetto.

All'episodio della spina staccata adesso se ne aggiunge un altro che ora descrivo con riferimento alla foto sotto.
Il vasetto nero é collocato su un muretto stretto per cui la forza occulta se vuole rimuovere la barretta senza farla cadere con conseguente forte rumore che ci sveglierebbe dovrà essere in grado di spostarla ad una maggiore distanza perché dove si trova il vasetto non c'e spazio per posarla.


La foto mostra il barattolo nero dentro il quale c'e il cellulare, il barattolo é sigillato con camera d'aria da bicicletta, il tutto bloccato da una fascetta, che la forza occulta ha già dimostrato di essere in grado di svitare. Sopra il vasetto é infilato un vaso di rame che mi serve per capire se la forza occulta lo deve rimuovere per svitare la fascetta ed infine, sulla base del vaso di rame c'e una barretta di ferro, leggera che anche lei dovrebbe essere rimossa dalla forza occulta per poter agire se essa deve avvicinarsi all'oggetto per svitare la fascetta e poi fare entrare l'acqua . Questa configurazione é attiva  da tre giorni, i primi due tutto ok, ieri, mentre erravano a pranzo sentiamo che la barretta che cade a terra per due volte facendo un fragoroso rumore, non ci sono prove che ha agito la forza occulta perché l'appoggio é instabile, questa barretta ha lo scopo di cadere e fare rumore qualora la forza occulta si avvicini per tentare di aprire il barattolo. La notte di sabato tutto ok, la mattina ci svegliamo e cosa vediamo?

Vediamo che la barretta non é caduta a terra come  nel giorno precedente ma é stata garbatamente spostata  dalla superficie del vaso in rame e posata contro il muro a pochi centimetri. Dalla foto non si può capire perché il vasetto  ieri sera era  in un'altra posizione mentre ora é sul muretto che affianca la scala che porta alle camere del primo piano perché  qui  la forza occulta é costretta a spostare più lontano il tubo  nel prossimo evento perché qui non ci sono punti di appoggio.

Lo spostamento della barretta e il distacco della spina descritto nell'evento precedente fanno ritenere sempre più probabile che la forza occulta, seppure invisibile? debba andare fisicamente, si fa per dire,  vicino all'oggetto per agire.

Oltre allo spostamento della barretta non é successo nulla per ora ma ci riproverà,STIAMO A VEDERE.

A ben pensare la certezza matematica che la forza occulta sia invisibile non c'e per il fatto che le centinai di eventi che si sono verificati in questi anni non sono mai accaduti sotto i nostri occhi ma sono sempre  stati scoperti al rientro a casa se il cellulare era a casa, quando mi trovavo in una stanza diversa rispetto a dove si trovava il cellulare oppure di notte quando dormiamo.  Quello che invece mi appare certo é che la forza occulta é in grado di passare, quanto meno dalle porte e dei cancelli come una entità immateriale giacche la casa é un villino che
alla sera viene sprangata dall'interno per cui nessuno, anche dotato di tutte le chiavi della casa  può entrare; le uniche possibilità di ingresso sono rappresentate dalle finestre chiuse ma per violarle occorre scassinarle ma se la forza occulta entrasse da qui in modo umano sarebbero visibili segni di scasso.

Sono comunque certo che in un modo o nell'altro anche questa soluzione verrà violata per cui sto realizzando una protezione che sostituirà quella attuale che dovrebbe resistere alle due modalità di azione della forza  occulta viste sino ad oggi: SVITARE e TAGLIARE.  Per violare l'oggetto e fare entra acqua occorrerà aprire un grosso lucchetto la cui chiave sarà al mio polso h24, basterà??

La forza occulta ha staccato la spina della sirenza e svitato la fascetta

8 Marzo 2019: la mattina scendo in taverna e vedo la scena come da foto sotto.



La camera d'aria allentatala e scesa, la fascetta di metallo appare un po storta, il bicchiere sopra il barattolo é spostato rispetto alla sera precedente, prendo in mano il barattolo e vedo che la fascetta é stata allentata, apro il coperchio e dentro il barattolo é entrata un po di acqua ma non ha rovinato il cellulare perché esso é avvolto con della carta asciuga tutto, poi spiego perché adesso lo avvolgo con la carta. Il Vasetto nero non sembra spostato ma subito mi domando: perché non ha suonato la sirena quando io l'ho preso in mano? controllo la spina e vedo che é stata staccata dalla presa circa 15 millimetri, tanto basta perché non suonasse. La forza occulta si é comportata a tutti gli effetti come un essere umano che vuole compiere una azione senza essere scoperto, disattiva l'allarme e poi agisce. Lo stacco della spina é un evento che mi pone qualche interrogativo perché appare più vicino ad una azione umana che da parte di una entità metafisica. La spina della sirena era innestata in una 'tripla' nella quale era inserita anche la presa della radio che si trova accanto alla sirena, solo la spina della sirena era staccata, la forza occulta é andata a colpo sicuro perché ha identificato subito quale spina era da staccare. Tale forza, ha già dimostrato di essere in grado di fare delle incisioni su cellulari e barattoli quindi, anziché togliere la spina per tacitare la sirena avrebbe potuto  tranciare un filo della stessa perché i fili sono in bella vista e invece niente di tutto questo,  é stata staccata la spina che si trova nascosta dietro la radio. Che abbia avuto paura di folgorarsi, tagliando i fili?

Se in questi anni non si fossero verificati numerosi eventi con nessuno in casa, questo episodio del distacco della spina appare come una azione umana, condotta da qualche membro della casa  ma aimé,  so che non é cosi perché sono decine gli eventi avvenuti con la certezza matematica che nessuno fosse presente in casa quando si é sviluppato l'evento

Da oggi ho messo ancora il cellulare nello stesso barattolo, con la chiusura sigillata con la camera d'aria di bici il tutto chiuso con la fascetta, quindi violabile ancora. Ho messo però, sul barattolo,  un vaso in rame che entra perfettamente nello stesso perché vorrei capire se la forza occulta, per agire,  deve concretamente mettere  mano all'oggetto o agisce a distanza. Se dovessi trovare ancora la fascetta allentata senza che il vasetto in rame venga tolto significa che essa agisce da altrove per via telematica, se invece, in qualche modo,  riesce a togliere il vasetto o solo tenta di sollevarlo, significa  che deve agire direttamente sullo stesso. Il tutto é ancora a contatto con la sirena ma come ha tolto la spina una volta lo farà anche la prossima volta ed é per questo che appena ho tempo collegherò direttamente i fili della sirena ad una presa e per togliere corrente alla stessa occorre abbassare gli interruttori generali della casa. STIAMO A VEDERE.



Questa vicenda mi impedisce di possedere, come tutti gli umani uno smarphone e mi devo accontentare di semplici cellulari da 15 euro, per non svenarmi economicamente ma,  a parte questo condizionamento, mi stimola il cervello in un modo impressionante per trovare ogni volta una nuova soluzione in questo surreale gioco.... si fa per dire.

Come detto sopra,  il cellulare non ha subito danni perché,  pur essendo entrata acqua nel barattolo non ha danneggiato l'apparecchio perché essa é stata trattenuta egregiamente dalla carta asciuga tutto. Come mi é venuta questa idea? In bici mi accorgo di avere il cellulare un pò bagnato, da quando é sorto questo problema questa é la seconda volta che mi capita ma la prima volta non avevo compreso nulla del fenomeno mentre adesso, almeno come si muove l'acqua lo so. Ho sempre ritenuto che il meccanismo prevede che il cellulare stia fermo dopo di che la forza occulta fa convergere su di esso molecole in quantità tale da bagnare l'apparecchio. Allora perché si é bagnato il cellulare mentre ero in movimento? perché ho sudato per cui il movimento relativo tra cellulare e corpo era zero e quindi la forza occulta ha potuto agire;  é solo una ipotesi ma mi ha fatto venire l'idea che avvolgendo il cellulare, anche quando me lo porto in giro,  creo attorno ad esso una specie di barriera di spugna che trattiene l'acqua e mi permette di vedere subito se il fenomeno é in atto perché la carta si bagna e nel contempo protegge un po l'apparecchio.

Fatto fuori anche il 31 esimo cellulare

22 Febbraaio 2018. Ore 23 scendo in taverna  tutto ok , la moglie rimane alzata sino alle 2 e mezza della mattina del 23 febbraio e prima di coricarsi scende a vedere se ci sono novità e vede, quello  già visto nei giorni precedenti:  il barattolo con dentro il cellulare spostato, sul foglio di carta sotto vede un po di acqua. Il mattino successivo vedo la stessa cosa ma sembra che la guarnizione  in gomma abbia tenuto perché non vedo acqua nel barattolo,  allora svito la fascetta e vedo che il tappo del barattolo é stato forzato come da fotto sotto.

Questo cellulare era meno protetto dai precedenti perché non ho tappato gli orifizi del microfono e della cuffia per cui al primo attacco a ceduto
 Dentro il cellulare ci sono gocce di acqua, scaldato ma é  morto. L'ennesima prova che la forza mi cura, perché ha agito tra le 11 e le 2,30 quando ero a letto. Altri episodi mi fanno ritenere che le azioni avvengo sempre in ore  umane e ciò deporebbe verso l'ipotesi che il fenomeno si dovuto a qualche maleficio, o fattura satanica a cui sono sottoposto dall'anno 2015

Oggi 23 Febbraio entra in servizio il 32 esimo cellulare. E' del figlio che lo usa da 2 anni senza che sia mai successo nulla, adesso che lo possiedo io la sua vita é segnata.  Lo metto in un barattolo più grande, simile al primo, attorno alla chiusura metto la camera d'aria della bici il tutto bloccato da una fascetta, il cellulare lo proteggo al massimo come il precedente che ha avuto il record di durata di 8 mesi. Dato che le manomissioni del barattolo avvengono sempre muovendolo, ho allestito, con componenti di risulta,  un rudimentale circuito mostrato nella foto sotto accanto al barattolo contenente  il cellulare che suona un allarme appena il barattolo si muove di qualche millimetro:STIAMO A VEDERE.
Dietro il barattolo nero, che contiene il 32 esimo cellulare,  c'e un microinterruttore che fa intervenire la sirena appena il barattolo si sposta di qualche millimetro. Adesso non mi rimane che aspettare la reazione della forza occulta che, visto la recrudescenza degli ultimi giorni,  non si farà attendere.



Come gia detto più volte,  ho in soffitta un apparato di registrazione video che ho comrato a Settembre ma la forza occulta non ha gradito e quindi sto fermo perché temo una reazione che coinvolga altre cose. Leggere qui per sapere cosa é succcesso a settembre 2018.

E infine LA FORZA MISTERIOSA ha colpito duro

Mattina del 11 Febbraio 2019. Scendo in taverna ove tengo il telefono nel barattolo ermetico con sopra il vasetto e cosa vedo rispetto alla sera precedente?

Il vasetto contenente il telefono é ruotato verso sinistra di circa 30 gradi mentre il bicchiere sopra di esso é nella stessa posizione come da foto qui sotto.
La sera prima dell'evento ho controllato che la chiusura del vasetto fosse in linea  con la maniglia del bicchiere ma la mattina la trovo spostata. Umanamente pensando, per  ruotare solo il vasetto mantenendo fermo il bicchiere occorrono due mani, con una si ruota il  vasetto mentre l'altra mano tiene fermo il bicchiere. Il foglio che si vede sotto il vasetto é impregnato di acqua segno, già visto altre volte che l'acqua migra dall'ambiente verso il cellulare e una parte rimane attorno all'obbiettivo.

Dentro il vasetto ci sono 2 centimetri di acqua il cellulare é a bagno, acceso??lo scaldo e miracolosamente funziona ancora.

Esamino attentamente il barattolo e vedo che la rotazione dello stesso coincide con un tentativo, riuscito, di spostare leggermente il tappo di chiusura per fare entrare acqua quindi anche questa soluzione è violata.

Qui si vede bene la quantità di acqua che é entrata nel vasetto, circa 3 centimetri, che hanno messo a mollo il cellulare e le cuffie, la chiusura ovviamente, si presentava chiusa, come da foto, ma la tenuta non era stagna e questo basta alla forza occulta per fare entrare l'acqua.


Questa forza occulta che mi perseguita dal 2015 non finisce di stupirmi, come ha fatto ha far ruotare il barattolo mantenendo  nella stessa posizione il bicchiere sovrastante?

Dopo ogni attacco andato a segno mi invento una nuova modalità di protezione.

Da questa sera, il cellulare sta in un comune barattolo per olive  con il tappo chiuso. Attorno al tappo,  ho messo un pezzo di camera d'aria di bicicletta, tesa, a mo di guarnizione e chiusa da una comune fascetta da idraulico e sopra il bicchiere gia visto. Ecco qui sotto la soluzione.

Per fare entra l'acqua la forza occulta deve riuscire a svitare la fascetta dopo di che la gomma scenderebbe e poi dovrebbe svitare il tappo. Da notare che la vite della fascetta é in linea con il manico del bicchiere al fine di avere traccia che la forza ha lavorato.
 


Ogni volta che vedo situazioni forti come quella di questa mattina  mi viene in mente che ho comprato apposta una telecamera e un registratore per provare a registrare cosa succede durante la notte ma non ho fatto nulla per timore di 'ritorsioni' peggiori ma credo che prima o poi dovrò provare, costi quello che costi.


14 Febbraio 2019: mentre carico il cellulare, che di norma lo faccio sulla mia scrivania,  per tenerlo d'occhio, mi assento meno di mezzora per andare a pranzo, assieme a moglie e figlio che sono già a tavola, ritorno e lo trovo tutto bagnato,  compreso i libri che c'erano sotto.  L'ennesima conferma che la forza occulta sa in ogni momento dove mi trovo. Questo cellulare é il 30 esimo che ho comprato, funziona da Luglio  2018,  ha subito oltre dieci attacchi di acqua+2 incisioni sullo schermo, adesso non funziona più per cui da oggi entra in servizio il cellulare numero 31.

Sempre oggi la moglie torna a casa, lascia il cellulare nella borsa e dopo qualche ora lo vede leggermente bagnato, anche dentro. Come già  detto il bersaglio preferito al 98% sono io ma in subordine viene la moglie, ho riteunuto di spiegare ciò con il fatto che nella misura in cui aumento le protezioni dei miei cellulari la forza occulta si arrabbia e se la prende con Lei, In Agosto 2018 é successo cosi.


L'occulto non mi ha abbandonato anche nel nuovo anno

23 Gennaio 2019: Dopo l'ultimo episodio del 27 novembre 2018  scorso, mi ero illuso, come altre volte,  che la forza occulta mi abbia lasciato ma oggi si é fatta viva.

Torno a casa e vedo il telefono nel barattolo sigillato con sopra il vasetto, mi sembra di rilevare qualche goccia sul vetro, lo prendo in mano e vedo che il tappo di chiusura é leggermente spostato, non so se l'ho chiuso male io l'ultima volta, fatto sta che dentro altre gocce e anche all'interno del cellulare, lo scaldo e funziona ancora.

Una precisazione: Metto il vasetto sopra il barattolo perché si trova in un equilibrio instabile per cui se la forza occulta dovesse decidere di aprire totalmente in coperchio il vasetto dovrebbe, ragionevolmente,  cadere e fare rumore, cosa che forse non é gradita alla forza occulta che mi sembra voglia sempre agire di nascosto e forse é per questo che, per ora si limita  a spostare il tappo sigillato. Quando lo chiudo controllo sempre che sia ben chiuso e centrato per cui, attendo delle conferme ma penso che il tappo lo sposti la forza misteriosa che mi perseguita dall'anno 2015.

Ho appreso che nel mondo ci sono circa 5 Miliardi di cellulari, quasi uno per ogni abitante sulla terra, mi devo sentire proprio onorato, si fa per dire, che solo i miei cellulari siano stati presi come bersaglio da questa forza misteriosa. Cliccare qui per sapere cosa mi é successo quando ho comprato la telecamera.

Il comportamento di questa forza é spiazzante. Solo tre giorni fa ho estratto il cellulare dal barattolo perché dovevo uscire, quando sono fuori mi accorgo di averlo dimenticato sul tavolo, fuori da barattolo, quando rientro, due ore dopo controllo immediatamente e non é successo nulla quando,  senza fatica, come nei prima anni,  avrebbe potuto distruggere il cellulare non ha fatto nulla salvo combinare quello che ho visto oggi.

La forza occulta ha violato il telefono superprotetto

12 Novembre 2018: Esco in bici alle ore 15, noto una piccola goccia di acqua sul display del cellulare che si trova protetto dal foglio di policarbonato sigillato su di esso. Noto che dalla parte della goccia la sigillatura non é perfetta e mi ripropongo di rifarla al ritorno a casa, cosa che ho fatto alle ore 17. Metto il cellulare nella mia camera come faccio da circa un mese sopra un vangelo e sopra il cellulare un vasetto di acqua benedetta che mi ha portato un mio vicino da un santuario(Le provo tutte).  alle ore 20,15 scendo a cena, la moglie vede il cellulare alla stessa ora e non vede nulla di strano.Il villino é sprangato, nessun estraneo può entrare in casa senza spaccare una porta, in casa siamo in tre, tutti a tavola sino alle ore 21,30, il primo ad alzarsi sono io alle ore 21,30, mi reco nella mia stanza che avevo lasciato circa un'ora prima e cosa vedo?

Vedo il comodino e il cellulare tutto bagnato, il tappo del vasetto é allentato  e dentro di esso non c'e più acqua, il barattolo non é capovolto,  il foglio di policarbonato che protegge il display é scollato e sopra di esso ci sono due incisioni. Dentro il cellulare acqua, ma non molta, scaldo l'apparecchio e funziona.

Il meccanismo di passaggio dell'acqua dalla sorgente all'obbiettivo é quello già visto molte volte, l'acqua si muove nell'etere in modo invisibile a occhio nudo.

Più incerta é la modalità con la quale avvengono le incisioni.

Mi sono illuso che questa persecuzione occulta che dura dal 2015 fosse finita, ma non é cosi.

Come già detto ho la telecamera che mi permetterebbe di tentare di registrare questi eventi ma per ora non faccio nulla per evitare guai maggiori.

Questo  trasporto di acqua da un contenitore al cellulare ora non mi stupisce più, dopo che nell'Agosto 2017 ho potuto avere la certezza che sono i liquidi che si muovono verso il cellulare ma, nel Maggio 2016, a 6 mesi dall'inizio della persecuzione, quando avevo già distrutto 15 cellulari non lo potevo sapere e quando questo é avvenuto in modo massiccio perché da una contenitore di detersivo il liquido si é mosso verso i cellulari guasti che si trovavano in una vaschetta non credetti possibile quello che vedevo, lo dissi solo agli amici intimi per evitare di essere considerato un pazzo  ma oggi so che quello che vidi era vero. .

13 Novembre mattina: a seguito dell'evento di ieri ho tolto completamente lo strato di policarbonato per asciugare meglio il cellulare ed essendo tardi ho rimandato ad oggi il rifacimento della 'corazza' sapeva di rischiare, non mi sono sbagliato. Mi sveglio cellulare ok, devo uscire, lo metto sul calorifero per asciugarlo ulteriormente torno alle ore 11, bagnato, lo asciugo funziona ancora, spero oggi pomeriggio di poter fare la protezione, sono stato ingenuo a non portarmelo dietro perché quando ho l'apparecchio addosso Satana, perché credo che dietro questa faccenda ci sia lui, non é mai stato in grado di colpire.

Adesso credo che il gioco si farà duro perché non essendo riuscito ancora a distruggerlo diventerà più cattivo. Questo cellulare é in servizio dai primi di luglio 2018 e grazie alle varie protezioni fatte ha retto ad almeno 7  attacchi.

Quando brancolavo nel buio, all'inizio del fenomeno ho distrutto 15 cellulari in 7 mesi che vuol dire circa 2 al mese. Il cellulare che ho in uso al momento dura dai primi giorni di Luglio 2018  per effetto delle vari protezioni che ho fatto. Se non avessi fatto nulla e la persecuzione fosse proseguita al ritmo iniziale, in questi ultimi 4 mesi avrei visto distruggere dall'acqua 8 cellulare ed é forse per questo che la forza diabolica che sta dietro questa faccenda si fa più rabbiosa perché trova più difficoltoso raggiungere lo scopo di distruggere i miei cellulari, la comparsa delle incisioni sugli apparecchi credo sia una conseguenza di tale rabbia. Quello che un pò mi spaventa é che all'aumentare delle mie difese la forza diabolica é in grado di cambiare strategia, obbiettivi della persecuzione ed aumentare l'energia distruttiva: STIAMO A VEDERE


24 Novembre mattina: Il telefono é in da un po di giorni in taverna, sopra di esso ho messo un vasetto in una certa posizione, lo trovo leggermente spostato ma no acqua, osservo meglio e vedo le cuffie bagnate e sempre anche acqua nel cellulare lo apro e infatti c'era un po di acqua anche dentro lo scaldo e va.In pratica la chiusura che ho ideato non é ancora sufficiente.
Dopo ogni attacco mi invento qualche cosa per difendermi.Da oggi 24 Nov 2018 il cellulare tutto sigillato con una specie di silicone e il frontalino rinforzato sul display sta dentro un barattolo capovolto e sopra un altro vado. Perché questo? perché se la forza occulta tenterà di aprire il barattolo il bicchiere che ci sta sopra cadrà fragorosamente e forse lo sentiremo.

Dato che oramai penso  che queste vessazioni sataniche non mi abbandoneranno più ho deciso di contarle, almeno sino a quando forze e cervello mi consentiranno di gestire questo blog.

Ad oggi gli eventi sono stati circa 120. Evento=acqua nel cellulare o altre vessazioni e i cellulari distrutti 35, quello in uso attualmente é il 36 esimo, se arriva ai primi di Dicembre 2018 ha il record di durata, 5 Mesi!!.

Ad ogni post scriverò in fondo: evento numero 120 cellulari distrutti  numero 35.

Chi legge questa storia e non mi conosce crede sia una finzione o frutto di una mente disturbata ma, ahimè é tutto vero,   perché quello che mi accade é testimoniato dai mie famigliari e da qualche amico che ha visto il fenomeno.

Gli eventi inspiegabili esistono ma si cerca di rimuoverli perché disturbano la nostra coscienza. Un fenomeno simile é accaduto al Curato D'ars, un famoso sacerdote vissuto nel 1800. Egli fu perseguitato per ben 35 anni da rumori e molestie varie che gli impedivano di dormire, nessuno gli credeva ma coloro i quali ebbero occasione di stare nella sua casa confermarono tutto.

27 Novembre: torno a casa con cellulare ok, lo poso nel barattolo sigillato, dopo alcune ore scorgo delle gocce di acqua dentro ma il cellulare ha tenuto.
 Evento numero 121 cellulari distrutti  35.

La tregua procede, non é successo nulla, perché?

25 Ottobre 2018: Cominciavo ad illudermi che la persecuzione fosse finita ma mi sbagliavo, a distanza di un mese dall'ultimo attacco oggi constato un po di acqua nel barattolo che contiene il cellulare, sul cellulare, sugli auricolari e mi sembra di vedere delle incisioni sul cellulare ma nessun danno.

26 Ottobre 2018: Carico il cellulare sotto la campana di protezione in vetro  tutto ok. Per ricaricare devo staccare l'auricolare che sta a 2 metri dal cellulare, lo vedo bagnato. Nessun danno.

30 Ottobre 2018: Dopo vari tentativi la forza occulta é riuscita  a fare entrare alcune gocce di acqua nel cellulare! Rientro all'ora di pranzo con cellulare ok, lo metto sotto il barattolo di vetro,  accendo l'acqua della pasta e vado al primo piano al computer, scendo, pranzo e guardo il cellulare in sala, il vasetto é leggermente bagnato, gli auricolari sono bagnati come era già successo. Per scrupolo estraggo il cellulare lo accendo ma non funziona, faccio vari tentativi. Con taglierino tolgo tutta la colla che lo sigilla e vedo alcune gocce di acqua sul circuito interno. In pratica é successo quello che temevo sin dall'inizio e cioè l'acqua é entrata dall'unico orifizio presente sul cellulare che non posso sigillare, é quello dove infilo l'auricolare che tolgo quando devo inserire il caricabatteria. ho scaldato l'apparecchio  e funziona ma ora che dopo vari tentativi falliti la forza occulta ha trovato dove entrare ci proverà ancora: l'unica cosa che al momento mi sento di fare e mettere un po di teflon, a mo di guarnizione attorno al connettore delle cuffie e dell'alimentatore,  ma non ci spero perché ho visto da precedenti esperienze che riesce a fare entrare l'acqua anche dal più minuscolo passaggio.

Questo episodio mostra, come i precedenti, che l'acqua nei cellulari proviene dall'ambiente circostante, che in questo caso é rappresentato dall'acqua   che bolliva in cucina o, come avvenuto nei mesi scorsi quando bollivo delle lenticchie. Aveva quindi ragione il laboratorio chimico che esaminò il liquidi che trovavo nei cellulari quando certificava che si trattava di acqua avente caratteristiche di durezza simili a quella della rete idrica. Allora ero agli inizi di questo fenomeno e la cosa mi stupì alquanto perché pensavo che all'origine del fenomeno ci fosse un processo di condensazione e quindi costituito da acqua demineralizzata. Ho dovuto attendere l'agosto 2017 per avere la certezza che l'acqua proveniva dall'ambiente circostante.


Questo é il 32 esimo cellulare che ho comprato da quando é iniziata questa persecuzione.

STIAMO A VEDERE

Cosa succederà in Settembre?

2 Settembre 2018: siamo tornati nella residenza abituale in Brianza, dopo i terrificanti eventi di LUGLIO e AGOSTO mi dispongo a vedere cosa farà la forza occulta perchè abbiamo preso una decisione e confermato un comportamento difensivo adottato negli ultimi giorni di Agosto che al momento sembra abbia confuso l'azione della forza occulta.

LA DECISIONE PRESA: Dei tre cellulari in uso in famiglia ne eliminiamo uno per cui, uno lo tiene il figlio che in tutta questa vicenda ha subito un solo attacco in Agosto e l'altro, all'occorrenza  lo usa chi ne ha più necessità tra io e la moglie.

COMPORTAMENTO DIFENSIVO: il cellulare sigillato che ho in uso da qualche giorno sta nel barattolo capovolto e rialzato qualche centimetro come da foto sotto. Stiamo a vedere.

2 Settembre ore 21: il cellulare é nel barattolo come sopra, gocce sulle pareti interne del barattolo e sul cellulare e auricolare, poca cosa, nessun danno.

4 Settembre: la nuova modalità di protezione del cellulare tutto incollato, messo sotto il barattolo rovesciato e da ieri non più con gli auricolari avvolti ma lasciati fuoriuscire e pendere  dal barattolo in modo da non essere danneggiati dall'acqua, sta forse mettendo in difficoltà la forza occulta.Ore 24: la moglie si accorge che il barattolo é leggermente bagnato come giorno precedente, poca acqua sul cellulare e sull'auricolare che si trovava penzoloni verso il basso: come si vede l'azione é selettiva ma risulta meno incisiva con il nuovo metodo di protezione.
La mattina successiva, ad un più attento esame,  vedo che il frontalino trasparente di policarbonato incollato con loktite! e silicone non é più incollato.

La capacità di scollare le cosa di questa forza occulta non mi sorprende perché nei primi tentativi di protezione del 2017 mi accorsi che era in grado di scollare stoch larghi 5 cm, nastro telato e comune silicone. Adesso devo fare un frontalino più largo e vedere cosa succede.

9 Settembre: la forza occulta continua a controllarmi. Ieri, il figlio che abita in un'altra città,  mi porta uno smartphone che possiede da parecchi anni,  é praticamente rotto, me lo lascia per buttarlo, io, invece,  lo metto vicino al mio superprotetto visto sopra che al momento la forza occulta non riesce a distruggere.

Questa mattina esco in bici con il mio cellulare, al rientro lo spengo e lo ripongo nel barattolo,  a 2 centimetri c'e il telefono del figlio in condizioni 'normali'. Mi lavo e mi cambio, dopo mezzora passo davanti ai cellulari e vedo quello del figlio, non il mio,  con dell'acqua sullo schermo e sotto,  esattamente il fenomeno che ha coinvolto gli altri cellulari in questi tre anni. E' l'ennesima prova che il bersaglio di questa azione misteriosa sono gli apparecchi che la forza occulta ritiene siano i miei. Infatti, questo inverno, il figlio ha dormito a casa mia tre mesi perché aveva l'appartamento inagibile per ristrutturazione e il suo smartphone non ha mai avuto problemi di acqua: ora me lo cede e dopo  24 ore subisce l'attacco!

L'acqua sullo schermo dello smartphone non si vede ma si vede l'impronta che ha lasciato sul foglio di carta messo a posta per rilevarne la presenza.



Di tutta questa faccenda appare chiaro che i dispositivi attaccati hanno tutti in comune una caratteristica: comunicano via etere, ecco il riassunto:

- Notebook: lo tiene il figlio 6 anni ok, me lo da,  dopo un mese distrutto dall'acqua. Questo apparecchio, come si sa può comunicare via etere (Wi-fi).

- Cellulari:  almeno 35 sino ad oggi

- 2 chiavette internet ( ora mi difendo perché ho incapsulato la chiavetta)

- Televisori  (Solo qualche volta, li considero eventi anomali)

- Modem ADSL una sola volta, questo componente non comunica via etere ma é pur sempre un apparecchio di comunicazione.(foto qui sotto)
Nel gennaio 2018 vedo bagnata la tastiera del PC e il tavolo, non capisco quale sia l'obbiettivo, osservo attentamente il modem ADSL  all'interno era leggermente bagnato, l'obbiettivo era lui, é stato un giochetto sigillarlo: l'ho tolto dalla custodia é l'ho messo in una scatola per ciocolattini sul perimetro ho incollato una camera d'aria da bici e a tutt'oggi non ho avuto più problemi, si, perché quando la forza occulta comprende di non essere in grado di arrivare alla distruzione molla la presa, é orgogliosa!


- Cavo Antenna satellitare: quest'anno ho avuto 4 strane interruzioni in una giunzione del cavo satellite che ho sul solaio, la tv satellitare in casa la vedo solo io. In pratica l'anima in rame del coassiale era corrosa cosi pure la calza esterna: evento mai accaduto nei precedenti 20 anni che ho questo impianto.

Mai attaccata la macchina fotografica o i mie computer da tavolo, é un caso o perché non hanno una antenna?  

Il mio pensiero prevalente é che  alla base della persecuzione ci sia un maleficio perché si dice che accadono queste cose ma il fatto che oggetto della vessazione siano solo apparati che possano comunicare via etere mi fa venire in mente ci possano essere altre possibilità: che ci si qualche civiltà extraterrestre che via etere si stia divertendo  con me?

Torno all'ipotesi che il problema sia originato dal malocchio o vessazione satanica o cose di questo genere. Dopo la comparsa delle incisioni sui cellulari (Nov.2017) mi resi conto che il problema non poteva essere spiegato su un piano scientifico e allora esposi  la questione ad un esorcista della diocesi di Milano il quale escluse che fossi posseduto da una forza satanica. Ci mancava mi dicesse il contrario! Sono una persona anziana,  tutto sommato felice, attorniato da una brava moglie, bravi figli e tanti nipoti. Sul problema specifico non si pronunciò e si limitò  a dire: STIAMO A VEDERE. Ho tentato allora di approfondire la questione leggendo un libro del più famoso esorcista, oggi defunto, Padre Amoth, il quale su 200 pagine dedicate a spiegare gli esorcismi fatti per scacciare il diavolo da persone possedute,  dedica una sola pagina al problema delle vessazioni dicendo che il vessato non é un posseduto dal maligno  perché sono due cose diverse ma aggiunge anche che sono problemi difficili.

Sono rimasto però deluso dal fatto che porta un solo esempio concreto di queste vessazioni, Un ingegnere gli si sono bruciate in un mese 30 lampadine: fesserie al mio confronto!  Anche perché, da tecnico,  dico: sono state fatte delle verifiche sulla linea per vedere che non ci fossero sbalzi di tensione?  Ho continuato a cercare esempi di vessazioni e mi sono imbattuto nel nulla rispetto a quanto accade a me: persone che non trovano oggetti e poi li trovavano da un'altra parte, radio che funzionano a intermittenza, queste sarebbero le vessazioni sataniche? Niente rispetto a quanto accade a me perché il mio  é un fenomeno concreto, ripetuto, visto nel suo svolgersi da quasi tutti i miei famigliari ed in parte prevedibile. Infatti,  nella primavera del 2018 andiamo a pranzo al ristorante con degli amici, lascio il cellulare sul tavolo della taverna dove la forza occulta si trova più  a suo agio con la speranza/convinzione che al rientro accadesse il fenomeno,  che é puntualmente accaduto,  é stato quindi visto anche da persone estranee alla famiglia.

10 Settembre, una di notte: la moglie prima di andare a dormire passa davanti al mio cellulare superprotetto, vede gocce di acqua dentro il barattolo, poca cosa, nessun danno. Il cellulare del figlio, quello attaccato il giorno prima l'ho messo in taverna nella busta che nel mese di Agosto era stata incisa sul lato destro ,con tale azione ho voluto vedere se la forza occulta interveniva ancora e so che in taverna, complice il buio e  il silenzio ha già combinato azioni eclatanti.

Alle ore 9 della mattina la moglie scende e vede delle incisioni sulla custodia, oltre a quella già fatta sul lato Dx nei giorni scorsi  ce n'e una nuova sul lato sx e sul frontalino come da foto sotto, dietro la custodia c'e una grossa X. Io  ricordo perfettamente che la parte trasparente era rivolta verso il tavolo, adesso invece é rivolta verso l'esterno quindi comincio ha ritenere che per fare le incisioni la forza occulta deve avere frontalmente l'oggetto e forse avere un contatto con esso. Per questo che adesso é importante vedere cosa succederà al cellulare protetto nel barattolo di vetro. Una cosa  é certa:  adesso che il comportamento della forza é quasi prevedibile diventa ineludibile la possibilità di piazzare una telecamera. Se questo evento fosse stato registrato si sarebbe   potuto vedere la rotazione della busta, in merito ai tagli non lo so però.

Confesso che alla comparsa di queste incisioni, che necessitano di una forza decisamente superiore, rispetto a quella occorrente per incidere i cellulari ho cominciato ad avere paura. La busta che si vede sopra ha una incisione superficiale sulla plastica simile a quella fatta più volte sui frontalino dei cellulari e quindi nulla di nuovo. Quello che sconvolge, invece,  sono i due tagli ai lati che non solo hanno inciso la custodia di plastica ma anche la protezione marrone che gli ho messo sopra. Tale protezione  é  composta d un sottile foglio di allumino coperto di un materiale plastico che si usa per sigillare le tegole nei punti di raccordo con il muro. Per tagliarlo occorre di disporre almeno di una forbice. 



 

 

12 Settembre 2018: ho comprato il sistema di registrazione e la forza occulta mi da  il benvenuto! 

Porto a casa il nuovo registratore video e telecamera alle ore 17 circa, li tolgo dalla confezione e dopo pochi minuti mi accorgo che la parte esterna della custodia del registratore era bagnata e anche la telecamera!  Metto in prova sulla mia scrivania la telecamera puntata sul registratore faccio delle prove e vado a cena.
Ore 22: risalgo in camera,   sulla scrivania tutto ok, accendo il decoder satellite per sentire musica, (sento solo musica e in famiglia uso solo io questo apparato, non funziona, mi avvicino e vedo acqua attorno e dentro. Il decoder si trova dietro la telecamera e quindi la forza occulta mi ha fregato! 

Questa azione mi conferma che le quattro strane interruzioni del cavo satellitare che ho avuto in solaio nei mesi scorsi era azione della forza occulta. Il prossimo film é già  scritto, la forza occulta ha cognizione che dove punto la telecamera potrei vedere in diretta le sue azioni  e allora va a colpire altrove e sono punto e a capo.  Amici e parenti che da mesi mi dicono di mettere una telecamera adesso sono accontentati.  Ieri la forza occulta mi ha mandato un messaggio forte e chiaro, sa che la volevo riprendere, ha fatto un primo tenue attacco agli apparati di registrazione e poi ha colpito dove la telecamera non poteva riprendere. Adesso tenterò qualche monitoraggio nella mia stanza ma sono certo che se metto l'apparato di registrazione in taverna, magari con davanti il cellulare messo nel barattolo,  che per ora non riesce a violare,  come minimo mi distrugge gli apparati di registrazione, preferisco quindi riservare le mie energie a studiare il modo di proteggere i cellulari dall'acqua.

13 Sera: iniziato monitoraggio h24  di prova nella stanza primo piano. Al momento la telecamera punta il decoder satellitare che ho messo in sostituzione di quello distrutto il 12 Settembre scorso e tengo sotto controllo anche il registratore.

Da sinistra: non   



16 Settembre: dopo 4 giorni di monitoraggio continuo non é successo nulla, da oggi lascio tutto come nella foto sopra  ma spengo il monitoraggio per vedere se la forza occulta ha cognizione di non essere osservata e attacca. Il mio cellulare sotto il barattolo, che si trova in altra stanza,  non ha più subito attacchi, é presto per pronunciarsi ma sembra si stia delineando la situazione già vista, cioé quando la forza occulta si rende conto che non può portare a termine la distruzione non insiste.

24 Settembre: non é successo nulla ma nel fine settimana sono andato al mare e dopo essere entrato in casa e messo il cellulare sotto il barattolo di vetro vedo alcune gocce di acqua all'interno del barattatolo cosi pure sulla chiavetta internet, niente al confronto di quello che é successo nel mese di LUGLIO e AGOSTO. Mi sembra di notare una stanchezza da parte della forza occulta ma STIAMO A VEDERE perché nel 2016 ebbi ben 4 mesi di tregua!

Il Diavolo ha alzato il livello dell'attacco

Da lunedì 6 Agosto sono tornato nella mia residenza abituale  in Brianza,  

Martedì  6 Ago,   alle ore 17,  vedo  la custodia del cellulare super rinforzata  bagnata attorno ma no acqua dentro, é almeno il 4 attacco che la forza occulta fallisce. Il cellulare si trova nel box come da foto sotto.
 Il display é verso il piano  del tavolo per ostacolare eventuali tagli al frontalino, già avvenuti in passato ma con esito negativo. Ho tolto la immagine di Gesù visibile in una precedente immagine perché si é dimostrata del tutto ininfluente ad ostacolare  gli attacchi. Si noti che il cellulare é nella busta chiusa con due leve che garantiscono la tenuta dell'acqua, dato che tra Giugno e Luglio ho avuto due episodi nei quali ho constatato una delle due leve parzialmente aperta, quando il cellulare é in casa, luogo preferito per gli attacchi, perché  quando vado in giro non ne ho, blocco la chiusura al tavolo con il morsetto che si vede nella foto perché, con tutto quello che mi é già successo non escludo che possa essere stato Lui ad aprire uno dei due fermagli e fatto entrare l'acqua. 

Mercoledì 8 Agosto ore 9: vado a vedere il cellulare e mi sembra a posto ma a questo punto non sono più sicuro, ritorno dopo 1 ora con porta box aperta e maggior luce e lo vedo come da foto sotto.


La  foto é una ricostruzione perché alla visione ho avuto un fremito con pelle d'oca e non ho avuto la freddezza di fare la foto senza toccare la scena, superato lo shock,  sono tornato é ho visto bene cosa è successo: la forza occulta ha fatto scivolare indietro il morsetto per circa un centimetro in modo che almeno una delle chiusure a leva potesse aprirsi perché quando ruota una parte va contro il tavolo e non si apre quindi la precondizione dell'attacco é stata quella di spostare il morsetto poi, evidentemente per il Diavolo é un giochetto,  per aprire la levetta e questo mi fa capire che i due casi precedenti sono opera sua (Del diavolo).

C'era poca acqua dentro e ciò mi fa pensare che l'attacco fosse iniziato da poco ma non é detto perché alle ore 3 del mattino, quindi 6 ore prima del fatto,  ho udito 6 forti colpi sordi, come se qualche persona stesse percuotendo un muro, é tempo di ladri e mi sono alzato per vedere se stavano rubando in qualche villetta vicina ma non vedo nulla.

Adesso mi domando:  ma tali colpi erano opera della forza misteriosa che  stava percuotendo il tavolo per far allentare il morsetto ed agire?

Ho provato io a percuotere il tavolo, il rumore sordo assomiglia a quello che ho udito  ma il morsetto non si allentato.

Mi é venuta in mente un' altro fatto notturno, simile al mio e riguarda il famoso Curato D'ars che é stato perseguitato, con tanto di testimoni, da rumori notturni, senza che abbia mai potuto vedere chi li faceva, per scoprirlo portò in casa delle persone a dormire che udirono i rumori ma anche loro non videro nulla. Che anche io sia un santo che Dio vuole mettere alla prova? Mia moglie ne dubita fortemente perché se i Santi sono come me...... alla larga!

Oggi credo che si é chiarito che gli eventi di Luglio al mare,  che hanno interessato la tv , il monitor pc e il  cellulare della moglie erano una reazione rabbiosa della forza occulta  verso altre cose per il fatto  di non essere stato in grado di colpire il mio cellulare, oggi c'e la fatta e spero continua con me perché la moglie non reggerebbe questa pressione psicologica.

Per ora continuo a lasciare nel box il mio cellulare nella busta  e  penso li  si combatterà la grande battaglia nel senso che metterò in campo altri accorgimenti per farlo arrabbiare ancora di più e quindi chissà cosa combinerà perché oggi ho la conferma che suo obbiettivo sono i miei dispositivi.



Da oggi, ore 15 ho improvvisato una specie di barricata per impedire l'apertura delle chiusura per fare entrare l'acqua come da foto sotto: sulle chiusure ho messo un contenitore di viti che pesa 10Kg e poi fermato al tavolo la custodia con un morsetto: stiamo a vedere.

E' indubbio che la faccenda ha subito una accelerazione perché la frequenza degli eventi prima di luglio era di circa uno a settimana, oggi quasi ogni giorno!!


La mattina successiva, Giovedi 9 cosa vedo? La situazione é  identica alla immagine sopra ma il morsetto, che avevo messo solo per dare maggiore fermezza all'insieme,  é allentato e fuoriuscito di circa 1 Centimetro, come il giorno precedente. A questo punto la cosa non mi stupisce più perché la forza occorrente per girare la vite del morsetto é molto bassa e compatibile con la forza occorrente per aprire un morsetto della busta stagna come avvenuto Mercoledì 9 e altre due volte tra Giugno/Luglio. L'energia  messa in campo al momento da questa forza occulta  é modesta, anche per fare le incisioni sui display  necessita di una forza modesta quindi il morsetto é bocciato come soluzione per impedire la apertura della chiusura della busta,  indispensabile per fare entrare l'acqua nel cellulare e danneggiarlo.

Ho allora realizzato, oggi pomeriggio  una specie di cuffia in acciaio da infilare sopra la chiusura del contenitore del cellulare fissato alla stessa con un chiodo che passa in una fessura presente nel meccanismo di chiusura e fuoriesce dalla parte opposta dove si infila in un morsetto da elettricista che lo blocca con due viti. (Appena ho tempo metto la foto)

Senza rimuovere la cuffia é impossibile che si possano aprire anche una sola leva di chiusura della busta, per farlo occorre che la forza occulta sviti le due viti, rimuova il chiodo e poi sposti la cuffia, una scena che se avvenisse  rappresenterebbe una ulteriore escalation di questa persecuzione diabolica.

Azzardo anche una previsione: dubito che la forza occulta si cimenterà a togliere la cuffia ma é più probabile  tenterà di tagliare o bucare la protezione marrone che ho messo attorno al contenitore oppure bucare il frontalino aggiuntivo che ho messo sul display consistente in una lastra di policarbonato da 1mm oppure andrà a colpire altri apparecchi: stiamo a vedere.

Venerdi  10: previsione azzeccata, la forza occulta ha taglieggiato la parte frontale della custodia senza riuscire ad inciderla, penso che farà altri tentativi. 

Giovedi 16 :  sono aumentate le incisioni sulla custodia del cellulare ma non mi preoccupano, per ora. Qualche episodio di acqua attorno al cellulare. Dato che la custodia è stagna l'ho messa un paio di volte sotto l'acqua durante i temporali. Lo scopo era dimostrare alla forza occulta che senza rimuovere la custodia che ho fatto e senza incisioni profonde alla custodia, che per ora non ho visto non é possibile fare entrare acqua nel cellulare per danneggiarlo.

Giovedi 16 sera:  tagliato la custodia per un centimetro ed é entrata l'acqua. 

Altro episodio da pelle d'oca. Sono in casa solo in Brianza con il figlio, la moglie é assente, faccio bollire dell'acqua poi ci metto dentro delle lenticchie alle ore 18 circa.

A fine bollitura passo vicino al cellulare  che si trova a circa 4 metri dalle lenticchie e vedo un po di acqua attorno ad esso, al momento lo ritengo il quarto o quinto  attacco andato a vuoto, prendo in mano la busta che lo contiene e constato che la chiusura in acciaio non é stata violata come da previsione ma vedo sul piano dove c'era il cellulare una specie di poltiglia marrone che sembrava segatura bagnata, guardo meglio il frontale della custodia e vedo una innumerevole serie di incisioni superficiali sulla busta ma una vicino alla custodia metallica é riuscita  a tagliare la custodia  e quindi é entrata un pò di acqua nel cellulare senza danneggiarlo, se la cosa fosse finita qui forse non avrei avuto la pelle d'oca ma quando osservo la parte interna della custodia di acciaio vedo una decina di palline che a prima vista mi sembravano delle uova di qualche insetto Noo!! erano le lenticchie che assieme all'acqua erano migrate verso il cellulare e anche la poltiglia sotto il cellulare erano lenticchie frantumate!!. Ripreso dallo shock preso atto che ciò rappresenta la conferma di quando, il 3 Agosto 2017 ho avuto la prova che il liquido migrava dall'ambiente verso il cellulare qui assieme all'acqua sono migrate anche un pò di lenticchie.


Venerdi 11 Agosto: ho cambiato completamente l'approccio di protezione, adesso la protezione la faccio sul telefono: policarbonato incollato sullo schermo e sul posteriore il tutto sigillato con colla speciale. Parlo  e sento tramite cuffie perché alcuni cellulari in precedenza si sono danneggiati solo nell'altoparlante o microfono, adesso li ho sigillati e comunico a mezzo cuffie.

Dopo che tutte che tutti i contenitori che ho realizzato hanno fallito ho cambiato sistema. La sigillatura avviene sul cellulare e,  per impedire che l'acqua venga fatta entrare dall'orifizio dell'altoparlante o dal microfono, ho sigillato i buchi e uso  stabilmente le cuffie. Il frontalino del display e rinforzato con uno strato di policarbonato trasparente ma, ahimè,  dopo l'episodio del 28 Agosto non mi fa ben sperare che tenga gli attacchi.

Martedi 21 Agosto ore 17: rilevo che manca un millimetro di colla vicino al display, sta preparando l'attacco? Al pomeriggio il Cellulare é in macchina perché sto caricandola per andare al mare, mi assento mezzora e trovo tanta acqua attorno al cellulare ma non ha potuto entrare,per ora.

Mercoledi 22 Agosto: da oggi sono al mare, vediamo cosa mi aspetta. 

Sabato 25 Agosto  ore 17: sono in casa indaffarato a montare un lampadario con mio figlio: attacco con acqua al mio cellulare ma ha tenuto, quasi in contemporanea attacco al cellulare dei figlio, é la prima  volta,  perché? 

Semplice:  mia moglie al momento non ha cellulare e dato che la forza occulta trova qualche difficoltà a distruggere il mio, non potendosela prendere con quello della moglie,  ha preso quello del figlio. Sono convinto che la gerarchia della persecuzione vede me al primo posto, se fallisce con me c'e moglie e in caso estremo il figlio. 

Domenica 26 Agosto: da oggi entra il servizio il 35esimo cellulare perché i precedenti sono stati distrutti dalla forza occulta che ha iniziato a perseguitarmi dall'ottobre 2015. Negli ultimi mesi avevo smesso di contarli per cui il numero esatto oscilla tra 30 e 40 stabilisco 35. Questo cellulare lo tiene il figlio che da ieri  ha subito la sua prima vessazione, il suo cellulare, lasciato al sole,  adesso funziona,  l'ho dato alla moglie ma da precedente esperienza dopo il primo attacco ne arrivano altri e dato che la moglie non é ancora disposta ad adottare la protezione che ho fatto al mio,  entro qualche giorno verrà fatto fuori.

Ci sono voluti quasi due anni per avere la certezza che bersaglio della persecuzione erano i miei cellulari ma le avvisaglie c'erano da subito, ecco perché. 

Dopo qualche mese che scoppiò il problema diedi ad una  amica che abita a 30 km da casa mia un mio cellulare che aveva subito un attacco ma funzionava perfettamente, gli dissi di tenerlo sul balcone, era inverno e di usarlo, tutto ok per 30 giorni, me lo riporta e dopo una settimana acqua,  poi ancora acqua,  sino alla distruzione.  Oltre al figlio,  che abita con me,  ne ho due che abitano in altre città: uno di questi figli ha un vecchio nokia da 5 anni, sempre ok, me lo da e dopo alcuni giorni acqua. Pensai allora che vi potesse essere qualche radiazione nella casa alla base del fenomeno per cui chiamai un esperto che controllò la presenza di radon e altre sostanze radioattive ma non trovò nulla. 

Dovetti arrivare alla fatidica data del 5 Novembre 2017 quando vidi delle misteriose incisioni sui cellulari  per  avere la certezza che non  era un problema che poteva essere studiato su un piano razionale.

Martedi 28 Agosto ore 12: sono solo in casa,  chiudo la porta blindata a chiave e un'altra porta a vetri anche lei con una chiave,  nessuno può entrare senza scassinare, vado incontro alla moglie e al figlio che rientrano dalla spiaggia, riapro la porta alle ore 12,30 e vedo una croce sul barattolo vuoto in cui metto il mio cellulare con la nuova modalità di protezione.

Sopra il tappo é ben visibile la croce incisa. Sotto il cellulare ho messo degli spessori perchè nel caso il barattolo venga violato le cuffie non si bagnino. Da passati episodi so già che la forza occulta riesce a far filtrare l'acqua anche dalla chiusura del tappo ma voglio vedere fin dove arriva tale forza misteriosa



Poco dopo  cerco una cosa in una mia borsa e vedo che una custodia di protezione di scorta, che mi ero portato in vacanza per fronteggiare eventuali imprevisti  ha  un taglio simile a quello dell'episodio delle lenticchie del 16 Agosto ma il fatto nuovo é che mentre in quel caso  l'azione si era fermata alla parte molle,  qui ha inciso anche il policarbonato, molto più duro da tagliare  e questo significa che all'aumentare del livello di protezione la forza occulta é in grado di aumentare la energia distruttrice. 

Tra tutte le cose inquietanti di questa vicenda emerge con chiarezza che la forza occulta sa in ogni momento dove sono e colpisce quando  sono lontano dagli apparecchi: perché non agisce mai o quasi masi di notte? Tale tempistica avvalora l'ipotesi di una azione del malocchio invocata da un umano che di notte dorme come me, boo!!

Gli eventi  sono diventati quasi prevedibili: esco di casa senza il cellulare  e la forza occulta agisce, mai ho avuto l'evento con il cellulare  addosso per cui ora sto considerando di  puntare una telecamera sul cellulare quando sono assente ma la cosa  va studiata perché le comuni telecamere da antifurto non credo possano rilavare il formarsi dei tagli e incisioni, potrebbe però vedersi l'acqua. Per effettuare in modo professionale questo monitoraggio mi occorrerebbe qualche consulenza gratuita ma nessuno a tutt'oggi ha voluto aiutarmi.


Sul bordo destro é visibile un taglio netto, della lunghezza di circa 25 mm che parte dal bordo  e  arriva ad incidere tre strati: la busta, la copertura marrone e il foglio di policarbonato trasparente. Altro che le incisioni superficiali viste sino ad ora!

30 Agosto 2018: la forza occulta non é infallibile (Altri episodi lo confermano). Esco in bici alle ore 10 con il cellulare addosso, rientro alle ore 11 osservo il barattolo che l'ha contenuto tutta la notte(quello che ha subito la croce 2 giorni fa)  e mi sembra asciutto, vado al computer per circa 15 minuti poi ripasso vicino al barattolo e vedo delle gocce sul vetro, mi avvicino e dentro c'erano 2 cm di acqua al livello di due spessori che ho messo per tenere sollevato il cellulare in caso di attacco di acqua. Mentre le incisioni sul barattolo e il taglio della busta potevano rappresentare una terrificante dimostrazione di forza, l'acqua dentro il barattolo, senza cellulare mi sembra un errore perché secondo me l'obbiettivo era il cellulare che però non c'era.
Acqua nel barattolo entrata dal tappo che non era ben chiuso ma anche se lo fosse stato sarebbe entrata lo stesso.

Ora voglio  vedere il grado di potenza/intelligenza della forza occulta. Da oggi pomeriggio il cellulare sta dentro lo stesso barattolo ma capovolto e il tappo allentato in modo che qualora venga fatta entrare acqua nel barattolo essa fuoriesce e non si accumula (Vedere foto sotto).  Il cellulare é tenuto alzato dal  tappo da spessori di plastica spessore 3 centimetri. Ho la prova che l'acqua che  distrugge i cellulari viene presa dall'ambiente e fatta scendere sull'apparecchio. (In questo modo mi sono stati distrutti i cellulari nei primi due anni). Quando ho visto il giochetto, 3 Agosto 2017, ho predisposto delle protezioni che sono state tutte, in vario modo violata,  ma comunque hanno rallentato la virulenza della aggressione. Mettendo il barattolo capovolto,  l'acqua che la forza occulta potrebbe fare entrare nel barattolo  dovrebbe essere poca perché non può scendere dall'alto  e quindi non sarebbe sufficiente per attaccare in modo serio il cellulare che comunque é tutto sigillato da uno speciale silicone per cui la forza occulta o si inventa qualche cosa o deve spaccare il vetro,  o girare il barattolo  per  bagnare tutto il cellulare: stiamo a vedere.

31 Agosto 2018 ore 20: tolgo il cellulare dal barattolo per caricarlo,  estraggo gli auricolari e nella stessa spina infilo il caricatore, dopo mezzora finisce la carica vado a prendere gli auricolari che avevo lasciato sul tavolo del pc e sono bagnati. La forza occulta é in confusione? Azzardo una spiegazione: l'idea che mi sono fatto di questa entità é che é orgogliosa, non gli fa di fallire per cui, non sapendo al momento come distruggere il cellulare se l'é presa con le cuffie: stiamo a vedere.

Cliccare qui per sapere cosa succederà in Settembre

Sono perseguitato dal diavolo?

Approfitto della  tregua che la forza occulta ci ha concesso per esporre qualche considerazione.

Sino alla comparsa delle misteriose incisioni sui cellulari mi arrovellavo per cercare di capire come faceva l'acqua a raggiungerli, dopo ho dovuto prendere atto che si trattava di un problema che andava oltre la  scienza e sconfinava nel paranormale o occulto che dir si voglia.  
 
Ho  cercato quindi, mio malgrado, di sottoporre il  problema  ad un comune sacerdote il quale mi ha detto che potevo essere stato oggetto di un maleficio che significa che qualche  persona che ce l'ha  con me ha invocato il diavolo perché mi facesse dei dispetti o comunque mi creasse dei problemi. Questo colloquio é avvenuto quando la vessazione consisteva solo nella presenza dei liquidi nei cellulari.

Quando sono comparse le incisioni sui cellulari  non ho esitato un attimo a pensare  che esse fossero opera della stessa mano che nei due anni precedenti ha messo l'acqua nei cellulari che  ha voluto,  in un certo senso,  rivelarsi  con un evento che non dava spazi a ipotesi scientifiche  per studiarlo.

Ho anche pensato che essendo oramai in grado di proteggere il cellulare dagli attacchi,   la forza occulta abbia voluto firmarsi e  andare a perseguitare qualcun altro ma,  aimé,   mi sbagliavo perché  dal 5 Nov 2018 ad oggi  ho registrato circa 30 eventi persecutori, in media uno a settimana.

Passato lo sgomento prodotto dalle incisioni sui cellulari,  a Gennaio 2018,  ho raccontato la storia,  mostrando anche gli apparecchi incisi,  ad un   secondo sacerdote, un esorcista ufficiale della chiesa cattolica della diocesi di Milano che dopo aver ascoltato  pazientemente  tutta la narrazione non si é espresso, dicendomi semplicemente "Stiamo a vedere". Ho ritenuto che con tale frase non avesse capito nulla di questa faccenda.

Ho anche letto un libro del più celebre esorcista, ora defunto, padre Amorth il quale,  accanto alle storie di numerosi casi di soggetti posseduti dal diavolo, dedica una sola pagina alle cosiddette vessazioni definendole come azioni di disturbo azionate dal diavolo quando viene sollecitato ad agire. Padre Amorth fa anche una importante distinzione quando dice che il perseguitato non é un posseduto dal diavolo, distinzione nella quale mi riconosco pienamente giacché, a parte questa vicende che mi fa spendere un pò di soldi,  ma che  in un certo senso mi  diverte, contribuendo a mantene il cervello attivo per cercare di difendermi,  mi considero, a 70 anni compiuti,  una persona soddisfatta  della mia vita nonostante questa vessazioni satanica che al prossimo Ottobre 2018 sono tre anni che mi perseguitano.

La faccenda pare  che si stia complicando perché gli eventi di questo Luglio 2018> e primi di Agosto,  a differenza del passato,  che avevano solo come bersaglio i miei dispositivi di comunicazione (Cellulari, pc portatile, satellite usato solo da me) ora hanno attaccato il cellulare della moglie e la televisione a cui lei tiene molto e questa faccenda, a differenza del sottoscritto,  non la diverte affatto. Non rimane che attendere gli sviluppi per sapere cosa ci sta preparando la forza occulta.

Attacato ancora cellulare della moglie e monitor mio Pc

Dalla comparsa di questo delirante problema (Ottobre 2015)  quanto accaduto oggi é il massimo della vessazione, ecco i fatti.(Ma non c'e limite al peggio leggere qui).

Ore 20 spengo il computer e vado a cena sulla terrazza. Ore 22, 30 posiziono vicino al mio cellulare super protetto,  che al momento la forza occulta non riesce ancora a far entrare l'acqua, il cellulare della moglie quasi guasto dai precedenti attacchi, non vedo acqua ne sugli apparecchi ne sul tavolo.

Rimaniamo assenti per 15 minuti,  al rientro vedo subito acqua sul tavolo vicino ai due cellulari  e dentro quello della moglie, vado in camera da letto vedo tanta acqua sul tavolo,  gocce sul monitor, tanta acqua sulla tastiera e mouse qualche goccia sul case del computer.
Asciughiamo tutto con la spugna e raccogliamo circa 2 dita di acqua in un catino é il massimo mai raccolto. Provo ad accendere il computer e constato che sul bordo basso sinistro del monitor c'e una impronta come da foto sotto,  segno che é entrata acqua ma l'apparecchio funziona. Lo silicono tutto attorno per  sperare resistere al prossimo attacco. Nel precedente post mi ero dimenticato di dire che anche la televisione ha avuto un danno simile a questo monitor, sul bordo sinistro in basso.

Come ho detto nei precedenti post, il fatto nuovo di Luglio 2018 é che  gli attacchi non mirano più solo ai mie cellulari ma si sono estesi ad altri dispositivi (TV, monitor, cellulare moglie) dopo che la forza occulta non riesce a violare il mio cellulare perché chiuso in una busta super protetta e sigillata come la chiavetta.

In basso a sinistra dello schermo si vedono bene gli effetti dell'attacco dietro questi eventi c'é una capacità diabolica di far penetrare acqua nei più minuscoli interstizi.

Anche se c'era tanta acqua sul tavolo l'obbiettivo sono quasi certo era il monitor, a pochi centimetri c'era la macchina fotografica e non é stata toccata. Dopo i primi mesi del fenomeno ho fatto analizzare il liquido e mi é stato certificato che  si trattava di acqua con caratteristiche dell'acqua del rubinetto. Attraverso quale meccanismo questa acqua raggiunga i dispositivi non lo so ma mi sembra di poter dire che l'onda cala dall'alto verso il basso per cui se il cellulare é appoggiato sul tavolo l'attacco é molto efficace, mentre il citato monitor essendo lo schermo verticale l'attacco é più difficoltoso e quindi per danneggiarlo occorre muovere molta più acqua.

A conferma di ciò  ripropongo qui sotto una delle poche foto venute bene, scatta dopo qualche mese dal fenomeno quando mi illudevo di capire il problema  su basi scientifiche.


Il cellulare era su un tavolo sopra un giornale, senza batteria, lo trovo bagnato sul display, dentro e la carta del giornale é tutto attorno bagnata quindi penso adesso, non allora, che l'acqua scesa dall'alto si é posata sul cellulare  su una superficie più estesa rilevata dal giornale.
Tutti i dispositivi attaccati in questi anni hanno in comune una capacità trasmissiva via etere:
-Notebook ha il wi-fi distrutto nel 2016
-30-40 cellulari, non li conto più
-2 televisioni
-Cavo antenna satellite
Fa eccezione a quanto detto il monitor di oggi ma posso rispondermi che a 30 centimetri da esso c'era la chiavetta internet al momento inviolabile.
Adesso sono al mare,  sabato prossimo ritorno a casa ma la forza occulta non mi molla perché tramite i mie dispositivi sa sempre dove sono? Questo é il minimo perché la forza occulta sa anche dovo mi trovo io come persona, anche se non ho addosso il cellulare ciò spiega perché gli attacchi più virulenti sono venuti quando io ero assente.
Altro osservazione che prende corpo é che il processo di far convergere acqua deve vedere l'apparecchio fermo, se c'e l'ho addosso e mi muovo l'evento non é mai accaduto o meglio é accaduto una volta l'anno scorso qui al mare, il fatto:

Il mio ennesimo  cellulare é morto, la moglie mi presta il suo e in via eccezionale e faccio una lunga telefonata di 10 minuti (di solito parlo il minimo indispensabile) alla fine della telefonata il cellulare é bagnato ma negli oltre 130 eventi precedenti il cellulare era sempre sul tavolo spesso fuori casa ma anche dentro casa.

Il diavolo ha sciolto le catene

Oggi si é verificato quello che temevo nel post precedente: La forza occulta  non é in grado di distruggere il mio cellulare e la mia chiavetta perchè ben protetti e allora ha cambiato obbiettivo: il cellulare della moglie e la televisione.
Ecco la cronologia della vessazione che appare sempre più avere  fattezze  sataniche.

Ore 18: il cellulare della moglie é  spento lo apro e dentro c'e acqua, lo scaldo ma sembra danneggiato é il secondo attacco.

  Ore 21: la televisione nuova comprata a seguito della vecchia distrutta 10 giorni fa é bagnata sullo schermo, sulla base, sul mobile e sulle griglie di aerazione posteriori  perché obbiettivo dell'attacco é quello portare l'acqua sui componenti per distruggerli: la scaldo e funziona ancora.
Sul basamento si vedono bene le macchie di acqua, che sono anche presenti sulle griglie di aerazione mentre lo schermo aveva su di esso tante gocce alcuna della quale sono penetrate, il ripiano del tavolino sul quale c'era la tv era tutto bagnato

  Ore 23: esco di casa con la moglie 15 minuti per portare l'immondizia e fare fare un giretto. Prima di uscire, a mo di provocazione,  metto il cellulare della moglie, oramai moribondo  vicino al mio super protetto, al rientro acqua sul tavolo, tanta acqua dentro il cellulare della moglie e attorno al mio super protetto che ha tenuto.

Ora il dilemma che si pone é la scelta del male minore, se possibile.
Costa meno lasciarli distruggere i cellulari (compro cellulari da 15 euro) o devo proteggere anche quello della moglie e assistere agli attacchi della televisione che costa 15 volte il cellulare?
Dopo un attacco sono certo che ne seguono altri per cui ho cercato di proteggere la TV siliconando tutto il bordo delle schermo per impedire che si infili acqua e ho chiuso con nastro telato le feritoie di aerazione posteriori come da foto qui sotto.
Da passati eventi non mi stupirei che la forza occulta riesca a sollevare il nastro telato come già avvenuto in passato prima di aver trovato un prodotto in grado di resistere, stiamo a vedere perché la forza occulta non l'ho mai vista scatenata come in questi giorni.

L'occulto se la prende con il cellulare della Moglie

Sono in casa al mare, la moglie scende in spiaggia con il suo cellulare, alle ore 13 rientra, suona il campanello ma non lo sento, allora  cerca di telefonarmi ma lo vede spento, me lo mostra e vedo qualche goccia sulla custodia, lo apro e vedo altre gocce dentro, penso che sia stato attaccato.

Il cellulare é sempre stato nella borsa non ha potuto prendere acqua dall'esterno. Credo che questo attacco, come il precedente alla televisione sia dovuto al fatto che la forza occulta,  non riesca, al momento,  ad attaccare il mio cellulare per effetto della sua protezione allora se la prende con altri soggetti della famiglia.

Questo della moglie é condannato a morte perché dopo un attaccato ne segue un altro sino alla distruzione, purtroppo non lo posso proteggere come il mio perché sono in vacanza e non ho la custodia che ho ideato. Questo cellulare é stato acquistato in aprile 2018 assieme al mio, già defunto.

Ore 18 secondo attacco satanico  della giornata, il bersaglio é il mio cellulare super protetto come da foto sotto.
Nella parte bassa della custodia si intravedono delle ampie macchie di acqua ma in realtà sono tutte attorno alla custodia ma dalla foto non si vedono.Ho messo una immagine sacra sulla busta ma é ininfluente sul fenomeno.
Prima dell'attacco lo estraggo dalla custodia per telefonare ad uno dei miei figli , mentre il cellulare della moglie sta al sole per asciugarsi, finito la telefonata lo ripongo nella custodia stagna il mio cellulare il tutto bloccato con morsetto ad un tavolo perché,  come già detto,  ho avuto il sospetto ma non la certezza che  la forza occulta non essendo in grado di fare entrare l'acqua potrebbe avermi aperto la chiusura o forse me la sono dimenticata.  Per caso osservo attorno ad esso acqua ma non dentro perché al momento non é in grado di farla entrare  e penso che abbia rinunciato a fare le incisioni  perché la custodia glielo impedisce.

Lo stesso grado di protezione l'ho dato alla chiavetta internet che dopo i tagli non é più stata toccata.
questa é la chiavetta che la forza occulta  non riesce a violare,  senza di essa non potrei collegarmi ad internet.
Ecco perché ho il sospetto che l'entità occulta,  non essendo in grado di attaccare la chiavetta  e il mio cellulare abbia preso di mira il televisore e questa mattina il cellulare della moglie: stiamo a vedere.